1764-08-26, de marchese Francesco Albergati Capacelli à Voltaire [François Marie Arouet].

Monsieur mon très-cher Ami,

In questo momento mi giunge alle mani l'Epitafio sopra Algarotti, che dicesi composto de S. M. P.
Non sapendo, o signore, se l'abbiate ancor letto, ve lo invio:

Hic jacet Ovidii Emulus, Newtoni discipulus.

Riceverete altra mia in data delli 25 o 24 cor͞te, sicche nulla qui aggiungo, se non che sarò sempre.

Il vostro

Albergati

Vi prego del parer vostro, in due righe, sopra questo Epitafio.