1763-11-05, de marchese Francesco Albergati Capacelli à Voltaire [François Marie Arouet].

Monsieur

Dopo cinque mesi di piacevole e tranquilla vita di campagna, eccomi restituito alla Città, ove altrettanto dovro soffrire quanto finora ho goduto.

Io vi ringrazio, Signore, per la cortese vostra intenzione di favorirmi circa la spedizione dell' Olimpia, che ho letta e gustata insieme colla Zulmira e il Diritto di Signoria, come in altra mia v'ho scritto. E' vero che la difficoltà della stampa e della introduzione di certi Libri ne' miei Paesi e cosa, se non ingiusta, molto incomoda almeno. Io peraltro sappiate, che una amplissima Licenza avuta dall'estinto Pontefice, ed una distinta Patente di questa Inquisizione mi dà facoltà di leggere e d'introdurre qualunque libro.

Sono breve perche attendo con impazienza vostri caratteri che mi accrescano coraggio ad essere più diffuso. Amate

Il vostro Albergati