[c. 10 December 1758]

Questo foglio è per voi solo, poichè bisogna rispettare i pusillanimi, e prevenuti.
I quindici dì passati sono stato a, di grazia non tremate, non inorridite, non fate il segno della Croce, a Ginevra. Avea commissioni importanti, volea consultare il famoso Medico Tronchin, che è l'oracolo della Francia, a cui corrono molti illustri malati, e malate, e vedere, non Calvino, non Beza, non il diavolo, ma un loro amico, ma Voltaire, a cui dovea questo atto. Saprete a suo tempo il perchè di tutto, e le distinzioni, che mi han fatte Cattolici, Eretici, deisti colà. Voltaire m'ha donate l'opere sue, m'ha dato piu pranzi, mi volea tener seco in casa, m'ha scritti versi &c. Ho voluto farvi una sorpresa con questa novella, e insieme prevenirvi, se mai alcuno parlassene, 1. che il Princ^e ha voluto ch'io consultassi quell'Oracolo, 2. che sono stato ai Gesuiti, che hanno un collegio presso Ginevra, e 3. che ci vanno di quà continuamente, e liberamente. Tre punti d'apologia in caso di bisogno ne' nostri paesi.