1746-05-04, de Voltaire [François Marie Arouet] à conte Francesco Algarotti.

Scrivete d'amore, mio caro ed illustre amico; questo si conviene alla vostra vezzosa gioventù, al vostro amabile e pieghevole ingegno; io, che comincio ad avere capelli bianchi, scrivo di filosofia.
Sottopongo al vostro acuto giudizio questo piccolo saggio, che ho l'onore di presentarvi, come l'offerisco all'accademia di Bologna, tenendo in sommo pregio d'essere nomato tra i suoi aggregati, e tra i vostri amici: ma questo ultimo titolo mi sarà sempre il più caro.