[c. April 1746]
A l'illustrissima signora Dupin: o Dupina, ave, Venus, o Venere, Minerve, o Minerva, vien supplicata d'accogliere colla sua solita benignità, e con un favorevole riguardo de' suoi belli occhi, questo piccolo saggio.
Iè un tributo pagato all'Academia di Bologna, ma molto più a sua sigria.
Le baccio umilmente le belle mani, e rimango, con ogni maggiore ossequio, di sua sillma
Il devot. ed umilmo servidore
Voltaire