1760-01-27, de Voltaire [François Marie Arouet] à conte Francesco Algarotti.

Evrika, Evrika; l'hò ricevuto al fine questo prezioso ornamento della mia libreria.
Ne ringrazio vivamente il caro autore, e perdono al Pasquali; non lo chamerò più mancatore. Leggo la vostra raccolta con sommo piacere. Passeggio trà una bella selva ripiena d'alti alberi, di grati arboscelli, e di frutta e di fiori. Veramente credo che l'Italia abbia ripigliato la sua antica preminenza sopra di noi poverini, che andiamo adesso guazzando nel fango senza genio, senza gusto, e senza danari; mais en récompense on nous frotte sur terre et sur mer, et on nous refuse les sacrements in articulo mortis, et hoc prœcipue est horrendum. Interim enjoy your liberty, your pleasures. On vend à présent les poésies du philosophe de Sans soucy, elles seront à l'index. Vive memor nostri.

V.