1747-08-14, de Voltaire [François Marie Arouet] à Angelo Calogerà.

Molto rev. p. mio osservandiss.

Ho sempre rivérité ed amato l'Italia, come la madre di tutte le buone arti, e la prima formatrice di tutti li ingegni che fiorirono tra noi transalpini.
Se non ho potuto vedere questa antica patria delle muse, ho ricevuto almeno la consolazione d'essere aggregato ad alcune academie italiche, come certi forastieri affettionati a Roma erano anticamente dichiarati civi romani, ma hoggi ho ricevuto le mie lettere di naturalita, coll'honore che vra riverendissima paternita s'e degnata di conferir mi nella usa pregiatissima dedicazione. Le ne porgo i piu vivi sensi di gratitudine, e desidero caldamente che questa sua cortesia diventi amicizia.

Rimango con questi sinceri sentimento e con ogni ossequio

di vra Rev. Pa

l'ummo e d obligmo servre

Voltaire