Ah cara, era tanto ammalato hiersera che andai al letto a otto ore.
Ma vivo o morto saro da voi oggidi circa le nove. Non so se la facende siano piu spacievole de j dolori colici. Ma so bene che mi scordero presso di voi, del tedio de gli affari e dell’ acerbita della mia cattiva sanita. Non è men certo che vi amero sempre.
V.