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7. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387

Ella poco tempo dopo sposò Creteo, figlio d’Eolo, e re di Iolco. […] Qualche tempo dopo egli ritornò ad essi, e li uccise col padre loro. […] Dopo alquanto di tempo si destò, guarito della sua frenesia. […] Teseo, avvertito a tempo da Pallade, schivò quel pericolo. […] Vi regnava in quel tempo Eleno, figlio di Priamo.

8. (1897) Mitologia classica illustrata

Da tempo antichissimo era essa venerata in Beozia e nelle isole di Eubea e di Samo. […] A lui erano sacri gli inizii di ogni periodo di tempo. […] Lo si diceva eretto da Numa, ed era appunto il tempio le cui porte si tenevan chiuse in tempo di pace e aperte in tempo di guerra. […] In altri termini esse presiedono al corso delle stagioni; fanno essere a loro tempo i flori e i frutti, in genere regolano tutti gli esseri portandoli a compimento nel tempo adatto. […] Col tempo se ne eressero anche nelle città, e Roma stessa ne ebbe.

9. (1880) Lezioni di mitologia

Dopo che Iddio fu dimenticato dai potenti felici, il bisogno dei numi deve esser nato col tempo e colle sciagure. […] Non pon già tempo in mezzo alla vendetta. […] Questo simulacro ben inteso ne’ panneggiamenti, non è opera greca, ma lavoro de’ tempi dell’impero romano. […] Qualche tempo dopo. […] E tempo.

10. (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — VII. Saturno esule dal Cielo è accolto ospitalmente in Italia da Giano re del Lazio » pp. 31-38

Nel Cristianesimo il tempo che Adamo ed Eva passarono nel Paradiso terrestre è considerato come la vera età dell’oro, a cui debbono riferirsi le fantastiche descrizioni che ne fanno i poeti pagani. […] Con tutti questi diversi emblemi s’intende facilmente che sta a simboleggiare il Tempo ; e secondariamente si vuol considerarlo come uno degli Dei dell’agricoltura, perchè la falce può significare egualmente che il tempo atterra ossia distrugge tutte le cose ; e indicare pur anco la principale operazione della mietitura. Il serpente poi che mordendosi la coda forma un circolo, appella soltanto al tempo che è la continua successione dei momenti35. […] Dopo qùalche anno di esilio Saturno fu riammesso da Giove nel cielo fra gli Dei maggiori, ma destinato soltanto a presiedere al tempo. […] Celebre era in Roma il suo tempio, che stava chiuso in tempo di pace ed aperto in tempo di guerra ; il quale in più di settecento anni fu chiuso soltanto, e per poco tempo, tre volte, come sappiamo dalla storia romana.

11. (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -

Fra le statue antiche questa è quella che ha meno sofferto dal furore de’ barbari e dalla mano distruttrice del tempo. […] Tutti e tre passarono pei sovrani più giusti de’loro tempi. […] La costellazione formata dalle Iadi è foriera di pioggia e di cattivo tempo. […] Il regno di Giano fu tanto pacifico che fu risguardato come il Dio della pace ; sotto il qual titolo, Numa gli fece edificare un tempio che stava aperto in tempo di guerra e chiudevasi in tempo di pace. […] Dopo questo sacrificio, un favorevol vento condusse in poco tempo la flotta greca ai lidi di Troia.

12. (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389

Da’ Greci dicevasi Crono (Κρονος quasi Χρονος, tempus), cioè tempo, perchè Satùrno era quel nume che in se contiene il corso ed il rivolgimento degli spazii e de’ tempi(1) ; o il Sole, il quale col suo corso regolare è il misuratore e quasi l’autore del tempo (2). […] Quasi sempre ha la falce in mano, o perchè la falce del tempo ogni cosa miete e distrugge. […] A tempo della guerra Troiana fiorì Eolo, re de’venti. […] In una moneta de’ tempi di Gordiano vedesi Giunone Samia in piedi col velo e col modio. […] Stefano vuole che tutta l’isola di Delo un tempo si chiamava Cinto.

13. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Appendice. » pp. -386

Tale è in succinto la istoria degli errori della idolatria appo i popoli più noti dell’antichità ; istoria vie più tenebrosa per la lontananza dei tempi ai quali appartiene. […] La vita civile de’Romani non era men piena di cerimonie politiche a un tempo e religiose. […] Ma l’incredulità s’era già da molto tempo intrusa fra i sacerdoti, ed avea fatto grande avanzamento per cagione delle sventure del paese. […] Che lungo spazio di tempo non avrebbero impiegato a rinascere le scienze obliate e perdute ! […] I Cristiani de’primi tempi nell’imbalsamare i cadaveri facevano uso di mirra, d’aromi e d’altre prodazioni dell’Arabia.

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