Tali immagini si vestivano con paludamenti più o men ricchi e si conservavano con religiosa venerazione nelle città; le considera vano come una difesa e una garanzia contro i nemici esterni, e li chiamavano Palladii, favoleggiando anche per lo più che fossero venuti giù dal cielo. […] Non men celebri erano le Iadi (Hyades), la costellazione delle pioggie e delle tempeste marine. […] Tra i monumenti superstiti ricorderemo la figura di Iride che è nel fregio orientale del Partenone dov’ essa è vicino ad Era; un’ altra Iride, ma di men sicura identificazione, era nel frontone orientale dello stesso tempio dov’ è rappresentato il nascimento di Minerva. […] Nè è men bella la Cerere della pittura pompeiana, conservata nel Museo di Napoli, dov’ essa figura sedente in trono con fiaccola e fascio di spighe in mano e a pie’ del trono un paniere carico pure di spighe (fig. 68). […] Tra questi Centauri men rozzi tiene il primo posto Chirone, figlio di Crono e dell’ Oceanina Filira, già menzionato da Omero come amico di Peleo ed educatore di Achille, cui egli avrebbe ammaestrato nella medicina e nella ginnastica.
La vita civile de’Romani non era men piena di cerimonie politiche a un tempo e religiose. […] Nel resto del mondo soggetto al dominio romano, l’istinto religioso non era men profanato, sebbene la civiltà romana avesse in alcun luogo reso il culto pubblico meno crudele.
Or vi riconfortate in vostre fole, Giovani, e misurate il tempo largo : Chè piaga antiveduta assai men dole. […] Bacco (146) fu men codardo, poichè presa la figura d’un leone, combattè per qualche tempo con intrepidezza, animato da Giove che di continuo gli gridava : Coraggio, figlio mio, coraggio ! […] Ecco una canzonetta piena di festività baccanale : — Quando Bacco mi corre le vene, Alle pene — alle cure do bando ; Di dovizie allor mi pare Agguagliare — il re di Lidia, E men vo lietamente cantando. […] Questa montagna è tale, Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quanto uom più va su, e men fa male. […] Odimi : Il sangue Tutto di Admeto, a me non men che caro, Sacro è pur anco : il genitor, la madre, E i figli suoi, questo è d’Admeto il sangue : Or, qual di questi in vece sua disfatto Esser potea da morte ?
Bellerofonte, dopo tante ardue prove della sorte avversa, giunto finalmente a superarle tutte e ad uno stato felicissimo, fu men forte a tollerare la prosperità che prima l’avversità.
Eran tutti però molto alti e grossi, talchè da lontano tra la caligine infernale li aveva presi per torri, quantunque non apparissero che per metà, cioè dai fianchi in su ; e Virgilio lo disingannò dicendogli : « Acciò che il fatto men ti paia strano, « Sappi che non son torri, ma giganti. » Per quanto Dante ci confessi sinceramente ch’egli ebbe una gran paura al primo vederli, non lasciò per questo di guardarli bene e di misurarne a occhio le dimensioni ; e a forza di perifrasi e di confronti ci fa capire che quelli che vide dovevano essere alti in media più di venticinque braccia, ossia circa quattordici metri ciascuno, e di grossezza proporzionati all’altezza come nella specie umana.
« Li precedeva al benedetto vaso (all’Arca) « Trescando alzato l’umile Salmista, « E più e men che re era in quel caso. » (Purg., x, 64.)
Considerato Apollo come il Dio del Sole, chi è che non l’abbia veduto dipinto da più o men valenti pittori come un giovane imberbe di bellissime forme, cinto la fronte e il volto di un’aureola di fulgentissimi raggi, su di un cocchio d’ oro e di gemme107), in atto di guidare con mano ferma e sicura quattro focosi destrieri per le vie del firmamento, e circondato da dodici avvenenti ninfe piè-veloci, che intreccian carole intorno al suo carro ?