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7. (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -

Viaggiando con Bacco insegnò ovunque l’agricoltura. […] Arianna partecipò nell’Olimpo all’immortalità di Bacco. […] Bacco ebbe moltissimi nomi. […] Questo Nume era uno de’compagni di Dioniso o Bacco. […] Urania e Bacco erano le due più grandi divinità degli Arabi.

8. (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXV. I Satiri ed altre Divinità campestri » pp. 270-278

Posson vedersi nella Galleria di Palazzo Pitti i Satiri di Tiziano nel suo quadro dei Baccanali ; nella Galleria degli Uffizi il Satirino che di nascosto pilucca l’uva a Bacco ebrio, gruppo di Michelangiolo, tanto lodato dal Vasari e dal Varchi13. […] Sileni dicevansi i Satiri quand’eran vecchi ; e il più celebre di questi è quel Sileno che fu Aio e compagno di Bacco in tutte le spedizioni di proselitismo enologico. […] Tale è l’antica statua di Sileno col piccolo Bacco nelle braccia, che trovasi nella villa Pinciana, e di cui una copia in bronzo esiste nel primo vestibolo della Galleria degli Uffizi in Firenze ; e come vedesi pure nel quadro dei Baccanali di Rubens, che è parimente nella stessa Galleria. […] I Greci lo dissero figlio di Venere e di Bacco e gli attribuirono l’ufficio di guardian degli orti, e perciò di spaventare i ladri e gli uccelli. […] Lorenzo, così descrive il gruppo del Bacco e del Satirino : « Rarissimo e maravigliosissimo fu un Bacco che egli, secondo che lo descrivono i poeti antichi, fece di circa diciotto anni : il quale nella mano destra tiene sospesa in aria una tazza ; la quale egli guata fiso, e disiosamente con occhi languidi e imbambolati per berlasi tutta.

9. (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248

Inoltrandosi troppo Bacco fra gli arenosi deserti della Libia, non trovò acqua per cavarsi la sete. […] Bacco combattè con ardire nella guerra de’ giganti : indi disceso in terra conquistò le Indie. […] Per tale conquista Bacco fu detto il domatore delle Indie, o del Gange, fiume che attraversa questa contrada. […] Bacco lo amava moltissimo, e lo portò seco al conquisto delle Indie. […] Bacco in compenso di tanti favori prestati al suo caro Sileno, disse a Mida che avesse dimandato ciò che voleva.

10. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Le vergini ateniesi offerivano a Bacco panieri pieni delle primizie della stagione ; e le feste di Bacco andavano sempre, come tante altre, a finire in banchetti. […] Spesso la divinità di Bacco ha inspirato i Poeti. È a tutti noto il bellissimo Ditirambo del Redi, intitolato Bacco in Toscana. Fra gli antichi, niuno forse meglio d’ Anacreonte greco seppe piacevolmente scherzare intorno a Bacco. […] Bacco è rappresentato con due corna, Mose con due raggi sul capo.

11. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Indice alfabettico. » pp. -424

Baccanti, sacerdotesse di Bacco, 153-155. Bacco. […] Nisa, nutrice di Bacco, 149. […] Semele, madre di Bacco, 75 ; — vittima della gelosia di Giunone, 147-148. […] Sileno, balio di Bacco, 149, 150.

12. (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62

Favole istoriche, ossia antica istoria frammischiata a mille immaginazioni : tale è la favola della maggior parte degl’Iddii, Giove, Apollo, Bacco, Ercole etc. […] Bacco, figlio di Giove, interpetrazione di questo mito. 17. […] Giove, Satvrno, Nettvno, Plvtone, Apollo, Mercvrio, Marte, Vvlcano, Bacco, Ciclopi. […] A Giove si dava per figlio il dio Bacco. […] Diodoro Sicolo al contrario vuole, che Bacco vedendo andare a male il suo esercito nelle Indie dalla pestilenza, Bacco menollo in un luogo più salubre detto femur, coscia, e così immaginossi la favola di lui.

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