Udì inoltre un grido lamentevole di Polidoro, figlio di Priamo, che lo dissuadeva di trattenersi in quelle terre. […] Gli fu risposto, che si riducesse alle terre, popolate un tempo da’ suoi antenati. […] Enea non molto dopo spedì a quel re ambasciatori, che ne ottenessero di essere accolti nelle di lui terre. […] Egli poi nell’avviarsi all’assedio di Troja ferì Telefo, figlio di Ercole, e d’Auge, e re de’Misj ; perchè egli tentava d’impedire che i Greci passassero per le sue terre(6). […] Per nove giorni la nave avea tenuto il corso felice alla volta di quelle terre, quando Ulisse, sorpreso dal sonno, lasciò a’ suoi compagni il governo del naviglio.
Virgilio che nell’Eneide ha eternato co’suoi impareggiabili versi le origini mitologiche del popolo romano secondo le più comuni credenze antiche, fa derivare da Troia gli Dei Penati ; e da quel che egli ne scrive s’intende chiaramente che questi erano speciali Dei protettori della città, poichè fa dire ad Enea dall’ombra di Ettore, che Troia affida ad esso i suoi Penati ; e inoltre gli comanda che cerchi loro altre terre, erga altre mura 32.
Il culto di questa Dea celebre in Roma, lo era maggiormente in Cappadocia, ove ella aveva molti magnifici tempii, la maggior parte dotati di molte terre. […] In quel tempo in cui l’arte nautica non era portata a quel punto di perfezione, in cui è presentemente, quel passaggio era pericolosissimo, e succedeva pur troppo di soventi che per evitare le terre alla sinistra, si radeva troppo da vicino quelle che si trovano a destra ; d’onde nacque il proverbio : Cadere da Scilla a Cariddi. […] Una quantità di buoi o di tori divenuti furiosi devastavano le terre vicine del monte Pelia in Tessaglia. […] Questo principe che sospetta in Creonte la mira di privarlo della protezione degli Ateniesi, e relegarlo in terre sconosciute, ricusa le di lui offerte.
Una terribili inondazione che devastò le sue terre fu l’origine di questo diluvio.
Perciò supposero che fossero animali carnivori che divorassero gli uomini e tanto più volentieri le donne ; e credettero che talvolta uscisser dal mare, e sulle terre vicine facessero stragi e devastazioni.