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24. (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -

Le venivano offerte qualche volta delle vittime umane ; Ifigenia tra i Greci ne fa prova. […] Veneravasi particolarmente nell’agro Pontino, ove le si facevano molte offerte, oltre un annuo sacrificio in un giorno determinato. […] Deificate che furono dalla superstizione le terribili potenze dell’aria, si credette di poterne coi voti e colle offerte disarmare lo sdegno ; e il loro culto dall’oriente passò in Grecia, perciocchè i Persi tributavano ad essi gli onori divini. […] In pubblico si sacrificava loro un gallo ed anche un porco ; le offerte che ad essi si facevano in particolare erano incenso, vino, una coperta di lana ed una parte dei cibi giornalieri. […] Questo principe che sospetta in Creonte la mira di privarlo della protezione degli Ateniesi, e relegarlo in terre sconosciute, ricusa le di lui offerte.

25. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423

A questo avvenimento si consultarono gl’Indovini, i quali risposero, che le Dame Romane doveano placare la sorella di Gìove con sacrifizj e offerte. […] Da prima erano due o tre vergini, accompagnate da cento giovani di grande coraggio, le quali portavano quelle offerte. […] Questa statua era antichissima ; e le madri delle figlie nubili recavansi a farle offerte e sacrifizj(c). […] Nelle Panatence maggiori il primo dì si considerava come quello della nascita di Minerva, e vi si facevano certe offerte e sacrifizj alla Dea ; i tre giorni seguenti si solennizzavano con ogni genere di giuochi ; il quinto era il più festivo, e si faceva in quello per la città una magnifica cavalcata, alla testa della quale si portava a guisa di vessillo il Peplo di Minerva(6). […] Gli Ateniesi aderirono all’inchiesta, a patto, che la città d’Epidauro ogni anno in segno d’omaggio dovesse inviare certe offerte a Minerva Gli Epidaurj accettarono la condizione, e da che eseguirono gli ordini dell’Oracolo, viddero riprodursi la fertilità nel loro paese.

26. (1897) Mitologia classica illustrata

Augusto le dedicò un altare nel Campo Marzio e ivi venivasi a offrir sacrifizio tre volte l’ anno. […] Gli animali che solitamente si offrivano a Pane erano vacche, capre e pecore; gli si porgevano anche offerte di miele, latte e mosto. […] Esempio ce n’ offre la fig. 65 che è tolta da una pittura murale trovata ad Ercolano. […] La principal festa in onor di lui, detta Faunalia, aveva luogo il cinque Decembre, dunque al principio dell’ inverno; si sacrificava un capro e si facevano offerte di latte e vino. […] Si faceva una festa annua, il 23 Febbraio, detta Terminalia, in occasion della quale si incoronavano i termini e si offrira al Dio una focaccia o anche un agnello o un porcellino.

27. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Avvertimento. » pp. 1-2

» — Il racconto non interrotto, dicono gli Autori di questo Corso, offre all’ alunno una lettura più gradevole e più istruttiva, mentre la divisione in paragrafi somministra le dimande più opportune, e risparmia le ripetizioni, additando al lettore con un semplice numerò tra due () i particolari dei fatti già narrati nei paragrafi antecedenti o nei successivi. — » « Volendo noi pubblicare un Corso di Mitologia pei giovinetti, abbbiamo stimato dover preferire questo a molti altri, in grazia della sperimentata bontà del metodo.

28. (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — IV. Una Divinità più potente di Giove » pp. 20-24

I Pagani rappresentavano cieco o bendato il Destino, e sordo agli umani lamenti ; ma appunto perchè inesorabile, nessun lo pregava o adorava, nè perciò ebbe mai tempii ed offerte.

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