Tale fu riputato Scipione Nasica. […] Giunone fu altresì onorata in Olimpia e in Cartagine. […] Ne fu autore il Console P. […] La terra fu incaricata di nutrirlo ; e quindi fu creduto di lei figliuolo(e). […] Ella vi fu portata da Zefiro.

Cosicchè Esculapio che fu eccellente nella medicina ebbe vanto d’ essere figliuolo d’ Apollo ; e Bacco, per avere insegnato a coltivare la vite, fu Dio del vino, ec. […] Ad ogni corpo di questo universo fu assegnata la propria divinità ; nè vi fu luogo che non fosse sotto la protezione di uno Dio. […] Morta questa principessa, la sua corona fu posta fra le costellazioni. […] Questa lira fu formata col guscio d’una testuggine e con le corde di lino. […] Così accadde ; ma non fu paga.

Quel matrimonio non fu molto felice. […] Finalmente caduto in profondo sonno, fu legato, ad una colonna. […] Il combattimento fu lungo assai e dubbioso. […] Essa fu anche detta Adrastia da Adrasto, che fu il primo a dedicarle un tempio. […] Finalmente un terzo tempio le fu fabbricato nella Piazza di Vulcano, e fu consecrato da Cn.

Ciò per molti secoli fu infinito: ma lo spirito s’innamorò dei suoi principj, si mi schiò con essi, e questa misura fu Desiderio chiamata. […] Libone Eleo ne fu l’architetto. […] Da Ida, e Ditte, monti di Creta, fu nominato Ideo, Ditteo. […] La prole fu Marte, il fiore, secondo Servio, era di gramigna. […] Sapendo che l’ infanzia dei potenti fu sempre miracolosa, sono contento d’ indicare e non di comporre questa lite; e seguendo l’ istoria del nume, dirò che adulto fu alleato a Giove nelle guerre, le quali ebbe dopo che Saturno fu balzato dal trono.

Così fu mandato alla ninfa Calipso per trasmetterle l’ ordine di Zeus circa il rilascio di Ulisse; fu mandato ad Egisto per avvertirlo di non uccidere Agamennone; fu mandato ad Enea per indurlo a subita partenza da Cartagine. […] Figlio di Titone e di Eos fu Mennone, principe degli Etiopi, quello che essendo venuto in soccorso dei Troiani fu ucciso da Achille. […] Un tempio particolare a lei fu dedicato nel 193 av.  […] Una gran festa detta Megalesia fu istituita a ricordare il giorno d’ arrivo della Dea; le fu subito votato un tempio, che fu dedicato nel 563/191 poco lungi da quello di Apollo Palatino, tempio che più volte fu distrutto e ricostruito, tra gli altri da Augusto. […] In diversi modi fu dagli antichi personificata la morte.