/ 33
7. (1880) Lezioni di mitologia

Ma nulla basta contro il Fato. […] Flaminio nella sua guerra contro i Liguri avea promesso di edificare alla consorte del Tonante. […] non dubitano tutti di rispondere unanimemente contro Pitone. […] Perchè non piuttosto contro l’infelice prole di Niobe onde la materna offesa non resti inulta? Perchè non contro dell’infedele Coronide, che faceva essere il figlio di Giove geloso di un uomo mortale?

8. (1841) Mitologia iconologica pp. -243

L’altra battaglia della prima ancor più terribile, e fiera, cui dovè far fronte Giove fu contro i Giganti. […] Diveuuto arciero contro di quello drizzò le sue frecce, e con violenta morte gli fè pagare ben presto il fio del suo nero attentato. […] Pronto questi a voleri del padre, non si curò di stendere le mani contro la stessa sua madre. […] Da ciò ne avvenne, che implacabile mostravasi contro chiunque sembravale far ombra al suo amato candore. […] Prevalse al fin contro l’Idra la chiave di Ercole, contro il Cerbero la Sibbilla, contro il Dragone Alcide, contro il Minotauro finalmente Teseo, ma chi scappò mai i micidiali colpi d’amore ?

9. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423

Benediceva le armi, e pronunziava imprecazioni contro i nemici. […] Narrasi innoltre, che il Console Flaminio, marciando contro Annibale, cadde col suo cavallo dinnauzi al simulacro di Giove Statore. […] I predetti popoli, par vendicarsi di siffatta violenza, portarono tosto le armi contro gli abitatori di Roma. […] I, Romani, dio’ egli, mauravano d’argento nella guerra, che sostenevano contro Pirro e i Tarrentini. […] E siccome erasi egli dedicato alla caccia, così la Dea lo ammoniva a non cimentarsi mai contro le feroci belve.

10. (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLVI. Giasone e Medea » pp. 342-489

Ercole però se ne accorse dai muggiti delle giovenche rubate che rispondevano a quelli delle loro compagne ; ed aperta a forza la caverna, a colpi di clava uccise Caco che inutilmente gettava contro di lui fumo e fiamme dalla bocca e dalle narici. […] Teseo commise un atto di perfidia e di barbarie, da non potersi in modo alcuno scusare, contro la troppo semplice e pietosa Arianna, alla quale pur doveva la sua salvezza ; ed egli invece l’abbandonò sola nella deserta isola di Nasso. […] Ma quando sentì dichiarata contro i Troiani la guerra, l’amor materno la spinse a prendere una nuova precauzione, a trafugare il figlio nell’isola di Sciro e nasconderlo in gonna femminile tra le damigelle di Deidamia figlia del re Licomede. […] Il tristo annunzio colpì talmente Achille, che dopo aver con gemiti e con pianto sfogato il suo immenso affanno rivolse contro Ettore, per vendicar l’amico estinto, tutta l’ira che aveva prima contro Agamennone. […] Solamente dall’isola dei Feaci (ora di Corfù) andò direttamente ad Itaca sua patria, com’ egli volle e desiderò da lunghi anni ; ma prima era andato sempre errando contro il suo desiderio e per necessità o forza maggiore.

11. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Indice alfabettico. » pp. -424

Sua nascita. 364 ; — odio di Giunone contro di lui, 365 ; — come si placasse, 366 ; — sua educazione, 367 ; — suoi figli, 368 ; — le dodici fatiche d’Ercole, 369 e seg. […] Sua nascita, 85 ; — suoi figli, 86 ; — sua indole, 88 ; — sua persecuzione contro Io, 89-90 ; — contro Europa e i figli di Cadmo, 91 ; contro Asopo, 92 ; — contro Latona, 97 ; — sua messaggera, 93 ; — come vien rappresentata, 94 ; — suo culto, 95 ; — abbandonata da Giove, 96. […] Sue avventure, 454-458 ; — sua malvagità contro Teseo, 406. […] Polinice, fratello d’Eteocle, 505 ; — arma la Grecia contro il fratello, 506 ; — sua morte, 508. […] Titani, discendenti di Titano ; loro guerra contro Giove : e loro disfatta, 65-69.

/ 33