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7. (1897) Mitologia classica illustrata

La città di Delfo però era il luogo principale di questo culto. […] Una città sacra trovavasi ai piedi del monte Cinto. […] Altro centro la città di Corinto, donde si diffuse in città vicine, Argo, Trezene, Epidauro e Sicione. […] Col tempo se ne eressero anche nelle città, e Roma stessa ne ebbe. […] Il santuario principale poi era ad Acachesio, città pure dell’ Arcadia.

8. (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -

Gareggiò in vano con Minerva per dar il nome alla città di Atene. […] I Greci vogliono che nascesse a Pallene città della Tessaglia. […] Antero aveva un altare nella città di Atene. […] Fece edificare molte città. […] Spaventato Tieste si ritirò in Sicione città dell’Acaia.

9. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Uscivano costoro dalla feccia del popolo, ed a guisa di ciarlatani andavano di città in città recando la statua di Cibele, cantando inni in sua lode e mendicando. […] Nettuno inondò la nuova città, e Apollo fece devastare dalla peste il paese. […] Era molto venerato anche a Cirra città della Focide, a piè del Parnaso. […] Si condussero in questa impresa come all’assalto d’una città. […] Giunto che fu ad Atene, Teseo trovò la città in preda alla confusione.

10. (1880) Lezioni di mitologia

Assabino fu detto Giove dagli Arabi; Ermontide dagli Egiziani dalla città di Ermonto. […] Nonacrite fu nominato da Nonacrizia città dell’Arcadia, e Melopoo perchè commessa gli era la tutela del gregge. […] Beata È la città che tal rugiada asperge. […] Il tempio di Apollo ha la stessa posizione ed occupa gran parte della città, e molte strade vi fanno capo. […] Voglio inoltre tutti i monti: assegnami però qualunque città ti piaccia, poiché sarà cosa rara che io vi scenda.

11. (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248

Ammazzò Ergino loro re, e saccheggiò Orchomeno città capitale de’ medesimi. […] Il barbaro legò il cadavere al suo carro, e lo trascinò intorno le mura della città. […] Ulisse la prega d’indicargli la strada che conduce alla città, e dargli qualche panno per vestirsi. […] Aveva gran bisogno di ristorar la sua fame : gli si apprestano de’ cibi, indi vien condotto alla città. […] Entrano separatamente in città.

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