Gli spettatori di quella tremenda lotta gli gridavano continuamente Io Paean, avanti ! […] I cavalli di quella vengano col petto innanzi ; di questa mostrino le groppe. E così la persona istessa della Notte sia varia del tutto a quella dell’Aurora. […] Così di « quella vaga, Che amor consunse, come sol vapore » (Dante, Parad. […] Quivi fu collocata in quella parte dello Zodiaco detta la Vergine (682).
Il Cocito era una palude fangosa che terminava in quella di Acherusa. […] Cloto gli dà una spalla d’avorio, onde sostituirla a quella stata distrutta dall’avidità di una Dea. […] Fra le cerimonie di quella festa, pur quella praticavasi di fregare col sangue della vittima il limite o la pietra che serviva di confine, e in mancanza di sangue ; ungevasi di olio semplice o preparato. […] Dedalo andò a ricovrarsi in Sicilia in quella parte ove regnava Cocalo. […] Dicesi che quella spalla, col semplice suo tocco, aveva la virtù di guarire ogni sorta di malattia.
Aveva la sua cella nel tempio Capitolino, accanto a quella di Giove. […] La più vecchia e la più bella era Maia, quella che a Zeus diede un figlio in Erme. […] Antica e celebre festa in onor di Saturno era quella dei Saturnali. […] Non era il Dio di sotterra quella forza misteriosa per cui si nutrono e crescon le piante? […] Tra le leggende tebane la più nota è quella di Cadmo, fondatore di Tebe.
Le statue di questo Dio si vedono in molte fonti pubbliche e private ; e la più celebre come opera d’arte è quella di Giovan Bologna in Bologna ; ed una delle più goffe è quella dell’Ammannato nella fonte di Piazza della Signoria di Firenze215). […] Nella nautica si chiamano Nettuni le collezioni di carte nautiche ; la qual denominazione mitologica è analoga a quella che fece chiamare Atlanti le collezioni delle carte geografiche. […] A questo Nume costituito in sì umile ufficio attribuirono una prerogativa degna dei più grandi Numi e dello stesso Giove, quella cioè di prevedere il futuro ; ed inoltre di poter prendere qualunque forma che più gli piacesse. […] Il modo di costringer Proteo era quello di legarlo ; ed egli allora prendeva successivamente tutte le più strane forme, ma finalmente ritornava in quella primitiva, e allora rendeva all’interpellante la desiderata risposta. […] Questa è quella Teti nel cui palazzo andava tutte le sere il Sole a riposarsi dopo la sua corsa diurna, come accennammo nel Cap.