Questi, ed altri mille sono i vantaggi, che risultano a noi dalle mitologiche cognizioni. […] Fù questa Dea fregiata di tanta beltà, che gli Dei stessi restarono sorpresi dalle sue fattezze ; anzi lo stesso fratello Giove preso dalle vaghe sue forme, ed obbliando le leggi del sangue cadde in fallo con essa ; pel qual fatto essa madre divenne della famosa Proserpina innocente cagione delle sue sventure. […] Fù chiamata Cipria, e Citerea dalle isole, ove recata venne, educata, e distinta. […] Resistè alle sue insolenza la Dea, e strappandogli per disprezzo la barba, a tutto potere ingegnorsi scappar dalle sue mani. […] Non spera mai dalle tempeste il porto, Dalle porte d’ognuno or parte, or riede, Stender la scarna mano ognor si vede Con labbra inaridite, e viso smorto.

Oreste, dicevano essi, avendo uccisa Clitennestra, sua madre, fu dalle infernali furie assalito. […] Prostrato all’altare di lei, la prega a liberarlo dalle Furie, che ad onta delle espiazioni, non avean lasciato di tormentarlo. […] Gli ottenne pure dalle Parche che giunto all’ora estrema, potesse evitarla, se trovato si fosse chi per lui avesse voluto morire. […] Alcmeone, memore del paterno comando, uccise la madre Erifile, per la qual cosa fu dalle furie agitato. […] Figliuoli del Sonno erano i sogni, sebbene Euripide chiama la Terra madre de’sogni dalle nere ali ; ed Igino li faccia fig. dell’ Erebo e della Notte.

Quivi si estendevano a otto giorni, e parimenti si celebravano dalle sole Matrone. […] Demarco scrisse, che Bacco fu educato dalle Ore (g). […] Queste si facevano di notte solamente dalle matrone e dalle vergini, le quali si abbandonavano allora ad ogni eccesso di frenesia(g). […] Egli, attesa la promessa, che gli fece quel re, di grossa somma di danaro, s’accinse a rendere quelle mura conforti argini sicure dalle inondazioni. […] E’pure circondato dalle Nercidi e da’Tritoni.

All’accostarsi tutto avvampò, e la stessa Semele fu divorata dalle fiamme. […] Egli per aver salvate alcune donzelle dalle mani de’ corsari, e che restituì ai proprj genitori, era dalle donne invocato allorchè si maritavano. […] Il veleno che ha nel cuore sbocca dalle labbra. […] Un toro che gittava fiamme dalle narici desolava l’isola di Creta. […] Assiso sulla riva del mare, ad alta voce la chiamava, pregandola di venir fuori dalle onde.