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7. (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248

Gli antichi non offrivano voti, nè fabbricavano templi a questa Divinità, perchè la più dura, ed implacabile. […] Gli antichi la credevano messaggiera di Giove. […] Gli antichi la chiamavano anche Vacuna. […] Gli antichi erano sommamente scrupolosi nel seppellire gli estinti. […] Loto, frutto che nasce nell’Africa : credevano gli antichi, che la sua dolcezza

8. (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -

Sotto il nome di Vesta presiedeva al fuoco ; e come tale gli antichi la chiamavano Vesta Minore. […] Gli autori antichi non sono d’accordo sulla sua origine. […] Il golfo d’Atene è il Saronico degli antichi. […] Gli antichi fanno menzione di cinque famosi Labirinti. […] Gli antichi hanno riguardato le Muse come dee guerriere e le hanno confuse colle Baccanti.

9. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Fra gli antichi, niuno forse meglio d’ Anacreonte greco seppe piacevolmente scherzare intorno a Bacco. […] Nè tutti gli autori antichi sono d’accordo sulla nascita di Cupido. […] Gli antichi hanno rappresentato in più modi la Dea della bellezza. […] Così nascondevano gli antichi la loro ignoranza in fatto d’astronomia. […] Forse gli antichi vollero celebrare in questa fatica il prosciugamento di qualche pestifera palude.

10. (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XL. Osservazioni generali » pp. 304-308

La voce Eroi, divenuta tanto comune in verso e in prosa non solo nelle lingue dotte, ma pur anco nella italiana e nelle altre lingue affini, è di origine greca ; ed i filologi antichi, incominciando da Servio commentator di Virgilio, ne danno tre diverse etimologie,45deducendole da tre diverse accezioni in cui trovasi usata quella voce, cioè di Semidei, di Dei Indigeti, e di uomini divenuti illustri o per dignità o per imprese di sovrumano valore. […] I due vocaboli Semidei e Indigeti son termini appartenenti esclusivamente alla Mitologia classica : il vocabolo Eroi, oltre a poter esser comprensivo degli altri due sopraddetti, si estende dai più antichi e famosi personaggi ai più moderni e ridicoli Eroi da poltrona proverbiati dal Giusti46. […] I tempi eroici anche più dei mitologici formarono il soggetto delle meditazioni dei più grandi filosofi e pubblicisti (e basti rammentar fra questi il Vico e Mario Pagano), perchè vi si trovano le origini storiche dei più celebri popoli antichi, frammiste a racconti favolosi, dai quali bisogna distinguerle e sceverarle. […] Spiacemi che il mio umile assunto e lo scopo principale a cui è diretto questo lavoro m’impediscano di estendermi in osservazioni generali, e mi obblighino invece di aggiunger soltanto spiegazioni al racconto dei molteplici fatti particolari che più ne abbisognano ; ma ho voluto premetter questi brevi cenni per far conoscer la necessità di studiare i tempi eroici, che sono come il Medio Evo fra la Mitologia e la Storia, e che perciò hanno la stessa importanza per le origini storiche dei popoli antichi che il Medio Evo per le origini della moderna civil società. […] Inoltre di quegli Eroi che non son rammentati o compresi in nessuna di quelle spedizioni, e che pure compierono memorabili gesta, separatamente narrate dai Mitologi, dobbiamo ragionevolmente indurne che fossero anche più antichi del tempo in cui avvennero quelle, e già divenuti Indigeti Dei, oppure discesi nel regno delle Ombre.

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