Marte — come questa divinità nacque in mente degli Egizii. 30. […] Giove, Satvrno, Nettvno, Plvtone, Apollo, Mercvrio, Marte, Vvlcano, Bacco, Ciclopi. […] Marte — Dio della guerra nacque in mente de’poeti greci come un carattere eroico, per indicare coloro, che con le armi avevano fatto prodigii di valore. Per questo meglio può dirsi esser Marte un Dio creato dalla politica degl’imperi, per risvegliare negli animi l’ardire, la forza, la grandezza. […] A Marte era sacro l’avoltoio, chè siffatti uccelli a stormi sogliono volitare per quei campi, ove la guerra fa strage di uomini, e sogliono presagirla col canto di loro.
Achiroe. — Nipote di Marte. […] Afneo. — Altro soprannome di Marte. […] Alciope. — Figlia di Aglauro e di Marte. […] Alcippe. — Figlia di Marte, fu rapita da Allyrotio che Marte uccise per vendicare l’oltraggio. […] Azizio. — Soprannome di Marte.
Quindi in tal’insulso sistema introdottosi ancora quanto mai dilettar potesse i sensi, tosto avvenne, che ogni sanguinoso si foggiò il suo Marte, ogni ladro il suo Mercurio, ogni lascivo la sua Venere, ed ogni vinolento il suo Bacco. […] cioè Giove, fra’ maschi, Nettuno, Vulcano, Marte, Mercurio, ed Apollo, e fra le donne Giunone, Cerere, Vesta, Minerva, Venere, e Diana. […] Marte. […] Da un tal successo ne venne, che quel luogo d’indi in poi fù chiamato la collina di Marte, dove trattar si solevano le cause puramente criminali alla presenza di tanti giudici, quanti appunto furono nella causa di Marte gli Dei(1). […] Perchè poi questi animali fossero stati a Marte graditi, può congetturarsi dalla generale ragione, che assegna Latt. lib.
Campo di Marte, palestra dei Romani, 259 (nota). […] Ermione, figlia di Marte, 256. […] Remo, figlio di Marte, 256. […] Romolo, figlio di Marte, 256. […] Salii, sacerdoti di Marte, 260.