In Patrasso mentre Trittolemo stava addormentato, Anteo figlio del re Eumele ebbe vaghezza di salire sopra quel carro, ma giunto a certa altezza ne venne precipitato. […] Sorpresa, secondo Ovidio, da Peleo figlio di Eaco, mentre era addormentata, ella cangiossi in albero, in tigre, in uccello, e cosi a lui si sottrasse. […] Altri dicono che l’ uccidesse, mentre in un angusto sentiero del monte Citerone Laio volle arrogantemente costringerlo a cedergli il passo. […] In questo mentre, secondo Virgilio, due smisurati serpenti venendo dal mare avviticchiarono Laocoonte e due suoi figli; e mentre erano i Troiani atterriti da tal portento, fu innanzi a Priamo condotto il greco Sinone, che istrutto da Ulisse, appostatamete erasi ascoso nelle paludi, fingendo di esser fuggito da’ Greci che voleano sacrificarlo. […] Ippomene riceve da Venere tre pomi d’ oro colti in Cipro nel campo Tamaseno, i quali gettati l’ uno dopo l’ altro mentre Atalanta si ferma a raccoglierli, riesce a precorrerla.

Niso poi, mentre inseguiva la figliuola per punirla, fu trasformato in una specie di sparviere, ch’è nemico del ciri. […] Una patera rappresenta Minerva armata di scudo e di lancia, mentre esce del capo di Giove. […] Il caval Pegaso fu preso da Bellorofonte, mentre bevea al fonte di Pirene. […] Avea i suoi tempii ed i suoi sacrificii, e si diceva fig. d’Iperione, mentre Apollo riputavasi fig. […] Ma i compagni di quell’eroe, mentre esso dormiva, vinti dalla fame, ne uccisero alcuni.

Così Era, la moglie legittima di Zeus, era in origine una divinità, venerata solamente in Argo, mentre la moglie del Zeus di Dodona chiamavasi Dione. — Anche ragioni storiche contribuirono ad alterare le leggende mitiche. […] Un celebre cammeo del Museo Nazionale di Napoli rappresenta Giove su un carro tirato da quattro cavalli, in atto di scagliare il fulmine su un gigante a gambe serpentine, mentre un altro Gigante simile giace a terra morto. […] In uno si vede Giove coll’ aquila nella sinistra, e nella destra un fulmine in atto di scagliarlo contro un gigante, mentre a sinistra un altro gigante, già fulminato, si solleva a stento da terra in atto di chieder grazia. […] E quando cadde Ares ferito da Atena, ricoperse del suo corpo uno spazio di sette iugeri, mentre la sua capigliatura si lordò di polvere. […] Anche i Lari erano genii protettori della casa e della famiglia, ma proteggevano piuttosto la casa come sede, come stanza, mentre i Penati avevano a cuore il nutrimento, i mezzi di vita.