/ 52
3. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387

Ma n’uno può dirsi beato, primanchè chiuda per sempre gli occhi alla luce del giorno. […] Colei chiamò il marito, che divorò subito uno di que’ Greci. […] L’uno e l’altro allora così si ammirarono, che reciprocamente si fecero dei regali. […] Ercole gli consecrò uno spazio di terreno vicino al tempio di Giove in Olimpia. […] Il giuramento, che per Lei si faceva, era uno de’ più inviolabili.

4. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Infatti è rappresentata con ali di farfalla, o con uno di questi animaletti che le svolazza intorno. […] A tal vista sviene, e si riduce in uno stato da far temere della sua vita. […] Si dice che l’ambrosia scaturisse la prima volta da uno dei corni della capra Amaltea. […] È noto che il serpente fu adorato anche dagli Ebrei nel deserto, e che è uno dei simboli dell’immortalità. […] Caco, figliuolo di Vulcano (270), era uno sfrontato masnadiero che s’appiattava in un antro del monte Aventino, uno dei sette colli ove fu poi fabbricata Roma.

/ 52