/ 75
4. (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332

Egli dette una delle sue figlie in consorte a Pirro. […] Un giorno una delle sue schiave gli predisse ch’egli non avrebbe mai più bevuto il vino della sua vigna. […] Si attribuiva alle sue acque il potere della divinazione. […] Era ritenuta come la più bella giovanetta della sua città. […] Arsace. — Re dei Parti, Ammiano Marcellino narra, nelle sue cronache, che dopo la sua morte fosse annoverato fra gli astri.

5. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Così il poveretto pagò il fio della sua presunzione. […] Amore mi sceglie per sua sposa ! […] Quindi i Romani collocavano la sua statua ne’giardini. […] La Dea copriva con un velo la sua ingenua bellezza. […] Ercole assali quel mostro, e dopo lunga e perigliosa battaglia, nella qualé non valevano le armi perchè la sua pelle era impenetrabile, potè agguantarlo, lo soffocò stringendolo nelle nerborute sue braccia, e gli tolse di dosso la pelle, che fu quindi la sua corazza e la sua veste.

/ 75