/ 55
3. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

Lo invocavano col nome di Terminale quando ponevano sotto la sua protezione i termini o limiti dei campi. […] Gli Egiziani alzarono a Memnone una statua nella città di Tebe ; e credesi che quando questa statua era investita dai primi raggi del sole di levante, ossia quando l’Aurora s’imbiancava al balzo d’Orïente (Dante, Purg. c.  […] Dalle ginocchia in giù fino ai piedi, di color d’oro, per rappresentarla quando è rancia. […] Ovidio dice che quando il gigante Tifone (69) si smuove, cagiona i terremuoti, e che le eruzioni del vulcano altro non sono che disperati sospiri dei Giganti, « quando l’ira d’Encelado trabocca. » 245. […] Altri narrano che quando Tarquinio il vecchio ordinò la costruzione del Campidoglio, i Romani scavando i fondamenti trovarono la statua di questo Dio.

4. (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332

Egli fu precipitato nell’inferno, e cangiato in fiume per aver fornito l’acqua ai Titani, quando questi dettero la scalata al cielo. […] Fu presso questo re che Apollo fu costretto a custodire gli armenti, quando Giove lo espulse dal cielo. […] Antia. — Sorella di Priamo che i Greci fecero prigioniera quando s’impadronirono di Troia. […] Egli guidava il carro del sole tirato da quattro cavalli bianchi e allora si denominava Febo, e Apollo quando abitava la terra. […] Essa fu cangiata in quaglia quando fuggiva le persecuzioni di Giove.

/ 55