/ 80
12. (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIV. Vulcano e i Ciclopi » pp. 152-160

« Ed una allor n’avean parte polita, « Parte abbozzata, con tre raggi attorti « Di grandinoso nembo, tre di nube « Pregna di pioggia, tre d’acceso foco, « E tre di vento impetuoso e fiero. […] Anche i geologi seguaci della scuola di Hutton194, che spiegavano, coll’ammettere l’esistenza del fuoco centrale, la formazione della maggior parte delle roccie del nostro globo, furon chiamati Vulcanisti ; e Vulcanismo dicesi ancora questo sistema di geologia, e Vulcanologia la storia e la teoria dei Vulcani. […] Erravano però nel credere che il fuoco che essi chiamavan celeste fosse di natura diversa da quello terrestre, non sapendo essi che risulta egualmente da combustione o ignizione di materie più o meno infiammabili ; e soltanto gli astronomi moderni colle loro analisi spettroscopiche hanno dimostrato sinora, che nel Sole si trovano in ignizione la maggior parte delle sostanze del nostro globo ; e che le stelle non sono che altrettanti Soli generalmente molto più grandi del nostro, ma composte presso a poco degli stessi elementi. […] Dai medici son detti automatici quei movimenti che dipendono unicamente dalla organizzazione degli esseri viventi, e nei quali non ha parte alcuna nè potere la volontà, quali sono la respirazione, la circolazione del sangue, il batter dei polsi, ecc. […] « His informatum manibus, jam parte polita, « Fulmen erat, toto Genitor quæ plurima Cælo « Dejicit in terras ; pars imperfecta manebat.

13. (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389

De’ Fauni diremo nella seconda parte di quest’opera. […] Quindi significa il cielo stesso, o la parte più alta e risplendente del cielo, dov’è la sede di Giove e degli altri Dei. […] Altri però dicono che il laberinto di Creta fu una spelonca con moltissimi ravvolgimenti, ne’ quali l’arte ebbe pure la sua parte. […] In quest’oracolo le risposte si davano non già colle parole, come a Delfo ; ma in gran parte co’cenni e con varii segni. […] Da una parte si vede la testa del simulacro circondata di raggi, come rappresentavasi il Sole o Febo Apollo.

/ 80