Anche il fiorentino poeta Alamanni, il celebre autore della Coltivazione, amantissimo della libertà della patria, che fu in quel tempo oppressa dai Medici, in un suo sonetto prega il padre Oceano, che rammenti « All’onorato suo figliol Tirreno, » che si svegli omai ; ma il Tirreno e l’Arno, non men che gli altri mari e fiumi d’Italia dormirono per più di trecento anni ! […] Se non è bene che l’uomo sia solo sulla Terra, vale a dire senza aver moglie e famiglia, sarà questo non men vero nel Mare ; e se il matrimonio può convenire in generale a qualunque privato, tanto più conviene a un re, e specialmente a un re assoluto che è padrone di tutto217), e a cui non può mancar mai un lauto trattamento per una numerosa famiglia.
Tosto si leva e in alto si distende, E ferma su due pie tutta la vita: Mutata tutta in un punto si vede; E quanto più le par, men ella crede. […] Placido e lento e con soave forza Nè certa men tocca lo spirto, e al core Scende e l’allaccia in dolce nodo e saldo L’amor, che l’altro portentoso arnese Di Ciprigna diffonde. […] Devono pure agli amorosi furti di Nettuno la vita Bronte, Busiride, Lestrigone, Efialte, Polifemo, Pelasgo, Amico, Anteo, Albione e mille altri, dei quali la fama è men chiara. […] Farmi già che l’immagine, che io men formo, vita acquisti e moto come la bella opera di Pigmalione.