Esso fu abbruciato il giorno in cui nacque Alessandro il Grande, 366 anni avanti G. […] Per questo disordine si stette un giorno intiero in cielo senza Sole. […] Ciascuno nel giorno del suo nascere sacrificava al proprio Genio. […] Strenia presiedeva ai doni che si facevano il primo giorno dell’anno e che si chiamavano strenne. […] Un giorno ch’egli stava arando, un’aquila scese sul giogo e vi restò fino alla sera.
Era giorno solenne e lieto, come lo chiama Ovidio, non però tutto festivo, ma, come ora direbbesi, di mezza festa, e allora dicevasi intercisus o endotercisus, perchè dopo i riti solenni religiosi e civili ciascuno attendeva al proprio ufficio, o professione nelle altre ore del giorno. Credevasi di cattivo augurio che il primo giorno dell’anno si lasciasse trascorrere inerte senza adempiere pur anco gli obblighi del proprio stato. […] Le fu dedicato anticamente un tempio nel Campo Marzio il giorno stesso delle Feste Carmentali. […] Nel mese di Maggio troviamo indicato che il primo giorno di quel mese fu eretta un’ara ai Lari Prèstiti. […] Nello stesso giorno si celebrava la festa della Dea Bona.