« Qui stiamo in fin che ’l tempo a ciò prescritto « D’ogni immondizia ne forbisca e terga, « Sì che a nitida fiamma, a semplice aura, « A puro eterio senso ne riduca. […] « Questi su quattro suoi giunti destrieri, « La man di face armato, alteramente « Per la Grecia scorrendo, e fin per mezzo « D’Elide, ov’è di Giove il maggior tempio, « Di Giove stesso il nome e degli Dei « S’attribuiva i sacrosanti onori. […] Son queste le sue parole : « D’ogni malizia ch’odio in cielo acquista « Ingiuria è il fine ; ed ogni fin cotale « O con forza o con frode altrui contrista.
Da quanto esponemmo fin quì, emerge chiara la conseguenza che i miti sono la forma più saliente che assume la religione di un popolo, e per quanto moltiplici e svariati sono essi miti, altrettanto svariate ed innumeri sono le fonti da cui derivano. […] Lachesi filava gli avvenimenti della vita : e Atropo, la più vecchia, tagliava, colle forbici, il filo, e cosi dava fine alla vita dell’uomo. […] Fieri della loro indomabile forza fisica osarono di portar la guerra fin nelle nuvole, e come dicemmo, vollero detronizzar Giove, e osarono perfino di pretendere fossero date loro Diana e Giunone. […] Amazonto. — Soprannome dato ad Apollo, per aver posto fine alla guerra fra le Amazzoni ed i Greci. […] Arpalice era anche il nome di una figliuola d’ Arpalico re della Tracia, la quale secondo Igino fu fin dalla prima infanzia educata come un uomo al maneggio delle armi e a tutti gli esercizii del corpo.