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6. (1836) Mitologia o Esposizione delle favole

Caronte figliuolo dell’ Erebo e della Notte, vecchio ma di robusta e verde vecchiezza, era quegli, che traghettava su nera barca le anime di là dal fiume Acheronte. […] Eaco era figliuolo di Giove, e di Egina, e re di Cenopia, o Enona, cui dal nome della madre chiamò Egina. […] Tizio era figliuolo di Giove e di Elara; ma perchè questa il partorì sotto terra, ove Giove l’ aveva chiusa per occultarla a Giunone, fu detto figliuolo della Terra. […] Issione figliuolo di Flegia ammesso da i Giove alla sua mensa osò aspirare a Giunone. […] Enea figliuolo di Anchise, e di Venere e pronipote di Assarago, fratello d’ Ilo re di Troia, fu anch’ egli accusato da alcuni come traditor della patria.

7. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423

L’ una e l’altra risolvettero di far mangiare a Politecno l’unico suo figliuolo, Iti. […] Plutone fu considerato figliuolo di Saturno e di Cibele. […] La terra fu incaricata di nutrirlo ; e quindi fu creduto di lei figliuolo(e). […] Certi Argivi avevano lasciato divorare da’cani un figliuolo, che Apollo aveva avuto da Psamate, figlia di Crotopo. […] Nettuno fu considerato figliuolo di Saturno e di Cibele.

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