Del resto, la nostra vers metempsicosi consiste nell’imitare le azioni dei valorosi e dei savi. […] Qual più viva immagine dei pericolosi scogli ? […] Laonde bisognava placare queste importune divinità con sacrifizj, offrendo loro le primizie dei frutti e dei greggi. […] Le Naiadi (nao, io scorro, gr.) eran le Ninfe dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle fonti. Abitavano nelle grotte vicine al mare o sul margine dei ruscelli o nei freschi recessi dei boschetti.
La Mitologia dei Greci e dei Romani suol esser detta Mitologia classica, per distinguerla da quella d’ altri popoli. […] D’ allora in poi fu venerato comò protetto re dei pescatori, dei palombari, dei naufraghi e attribuitogli anche il dono della protezia. […] 2º Le Ninfe dei monti, dette Oreadi, abitatrici dei monti, delle valli, dei burroni. […] Genii dei boschi. […] La sentenza di costoro decideva se esse dovessero seguire la sorte dei giusti o dei reprobi.