Nell’avvilimento della conquista, nell’inerzia che la seguiva, il culto degli Dei pareva la più grande faccenda politica de’ Greci. […] Più non sorgevano tribune per gli oratori ; ma i sofisti più liberamente poteano beffarsi del culto degli Dei. […] L’Armenia e la Cappadocia aveano anch’esse adottato il culto dei Magi. […] l’eccidio di Gerusalemme parve la vittoria del politeismo sopra il culto d’un solo Dio. […] Nulla di meno quanti ostacoli s’opponevano alla promulgazione d’un nuovo culto !
Suo culto. […] Suo culto. […] Suo culto. […] Fù detta Argiva dal popolo Argivo, presso de’ quali in gran vigore era il suo culto. […] In più nazioni diffuso era il culto di questa Dea.