Gli altri poeti comunemente contondono Cupidine con Amore, e gli danno per madre Venere, e per padre chi il Cielo, chi Giove, chi Vulcano, chi Marte e chi Mercurio, nè manca pure chi il dice figliodi Venere solamente. […] Priapo, figlio di Bacco e Venere, era il Dio e custode degli orti. […] Plutone la vidde, e ferito per consiglio di Venere dallo strale di Amore, corse a rapirla sopra il suo cocchio. […] Enea in questa è ferito di saetta in una gamba, e sanato da Venere. […] Le Propetidi sono da Venere cangiale in sasso.
Fra i figli di Venere si contano Amore e le tre Grazie. […] Fu molto amato da Venere e da lei ebbe Ermafrodito. […] Lo fanno figlio del Caos e della Terra, di Zefiro e di Eride o la Discordia, di Venere e Vulcano, di Venere e Celo. […] Le Grazie erano le indivisibili compagne di Venere. […] Ebbero l’incarico anche dell’educazione di Venere.