Estia rappresentava il focolare domestico, come centro di tutta la vita della famiglia. […] Anche le donne che attendevano al culto di lei dovevano esser vergini o almeno di casta vita. […] Le Vestali erano scelte dal Pontefice Massimo, tra il sesto e il decimo anno di vita, e dovevano restar trent’ anni addette al servizio divino mantenendo la più illibata castità; dopo potevano tornare alla vita privata e anche prender marito, ma in genere rimanevano tutta la vita al servizio di Vesta. […] Esse erano venerate come datrici di tutto quello che abbellisce e rende gradevole la vita. […] Non è essa d’ altra parte tomba aperta ad ogni essere di cui cessa la vita?