Pirro entrato a forza nella reggia di Priamo vi uccise Polite figlio di lui: indi Priamo stesso; e sacrificata Polissena sulla tomba di Achille, trasse prigioniera Andromaca vedova di Ettore. […] Diodoro di Sicilia però asserisce, che egli morì tranquillamente in Creta, e che anche a suo tempo mostravasi nella città di Gnosso la tomba, ov’ egli era sepolto in compagnia di Merione. […] Aggiunge Ovidio, che la morte di Polidoro era stata poi vendicata da Ecuba perciocchè essendo i Greci dopo la presa di Troia approdati in Tracia, ove sacrificarono Polissena (che però altri dicono sacrificata da Pirro sopra la tomba di Achille), Ecuba accostatasi al mare per lavarne il corpo, vide sull’ onde il cadavere del figlio Polidoro, e chiamato a se Polinnestore a titolo di consegnarli un nuovo tesoro da dare al figlio, del quale dissimulò di sapere la morte, furiosamente, a lui avventandosi gli cavò gli occhi, ed essendo poi stata perciò lapidata dai Traci, fu convertita in cagna.