In Occidente, la regione dell’ Etna, la Campania del Sud e in genere le terre vulcaniche erano naturalmente sede del culto di Efesto. […] Veloce più del vento, co’ suoi alati calzari narravasi che percorresse e terre e mari, ad annunziare alle genti la volontà di Giove o degli altri Dei. […] I fiumi poi, benefici portatori di lecondità alle terre, erano fra i Greci, oggetto di un vero culto. […] Il suo culto era sparso largamente, ma più fioriva nelle terre delle coste e nelle isole. […] Così spiegavasi la venerazione per Ino Leucotea e Melicerte Palemone, diffusasi dalle regioni dell’ istmo a molte altre terre ed isole greche.