I poeti usano spesso la parola elettro, invece di ambra, come l’Ariosto nell’accennare la favola della trasformazione delle Eliadi così scrisse : « ……. sul fiume « Dove chiamò con lacrimoso plettro « Febo il figliuol che avea mal retto il lume, « Quando fu pianto il fabuloso elettro, « E Cigno si vesti di bianche piume. » 115.