Di che accortosi Ercole, lo sollevò per aria e lo soffocò tra le sue braccia. […] È tempo ormai che Ercole abbia un poco di riposo dalle sue molteplici e sovrumane fatiche, e che noi assistiamo alle nozze di lui, senza trascurar però di notare in appresso qualche sua debolezza che in ultimo fu causa della sua morte ; la quale per altro egli incontrò con un eroismo pari a quello mostrato in tutto il corso della sua vita. […] La sua morte rimase per lungo tempo ignota, o fu udita con indifferenza. […] Tra le sue schiave eravi Cassandra figlia di Priamo, profetessa veridica in tutte le sue predizioni, ma per volere di Apollo con essa adirato, non mai creduta da alcuno. […] E sì che vi sarebbe stato bisogno quanto prima della sua presenza e del suo forte braccio per discacciar dalla sua reggia una turba di principi greci delle Isole Ionie, che credendolo estinto pretendevano che Penelope sua moglie si risolvesse a sposare uno di loro.