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6. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

I sacerdoti per riaccenderlo adoperavano i raggi del sole o il fulmine, od un pezzo di legno secco incendiato col farvi girar dentro velocemente un succhiello. […] Così spiegarono gli antichi il mirabile effetto dei raggi del sole refratli a traverso le nubi ancora pregne di pioggia dopo il temporale. […] Ma comecchè materiali e grossolani, non potevano attribuire al rettore del sole un sì gran fallo ; un Dio non erra. […] I Rodiani che ambivano di esser chiamati figli del Sole, gli aveano consacrato uno smisurato colosso, il quale contavasi tra le sette meraviglie del mondo. […] Dovunque si sia, basta che si finga un monte, quale se ne può immaginare uno, dove siano sempre tenebre e non mai sole.

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