Ella fiamme d’onor nell’alma desta, Ella rende gentil qualunque sorte : Figlia di Dio la gran Sapienza è questa. […] Essa qual celeste divinità dal ciel tramandava i suoi benefici influssi, e co’suoi raggi nella notte più sensibili dissipando le tenebre guida si rende, de’viaggi. […] Da leï ogni virtù mortale impara Questa che rende appien dolce ogni sorte E fedeltà che al mondo d’oggi è rara. […] L’altro pregio, che brillante non men, che robusto rende la narrativa sono appunto le somiglianze, ed i confronti. […] La legge poi, cui soggiace un tal metro di chiudere con sentenzioso quinario il pensiere sviluppato ne’ tre antecedenti endecasillabi, questo si è, che lo rende assai difficile, e presso che impraticabile.