Ha dippiù una bacchetta nelle mani, perchè presedeva alle pubbliche strade, o pure una chiave, perchè creduto l’inventore delle porte. […] L’Aurora figlia di Titano, e della Terra apre ogni mattina le porte del Cielo al carro del Sole. […] Lasciata Nausicae alle porte, si presenta ad Aleinoo in qualità di uno straniero, rifiuto delle onde furiose. […] Fuori le porte inseguito dai Greci perde Creuso. […] Il corno, e l’avorio, che porta in mano questo Nume, ha data occasione a Virgilio di dire al sesto Libro dell’Eneide, che i sogni nell’inferno entravano per due porte, una di corno, l’altra di avorio.