/ 34
2. (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389

Teneva la destra armata di un fulmine di oro, e di oro eziandio la barba ; donde la ridevole follia di Caligola, che per imitare Giove portava il fulmine e la barba d’oro. […] Ma, distrulta Cartagine, se ne indorò riccamente la soffitta, e le tegole ; e le porte furon ricoperte di lamine di oro, oltre e candelieri e statue e corone tutte di oro, ed altri splendidi doni senza numero. […] Callimaco le dà l’elmo di oro ; ed Euripide, lo scudo e l’asta anche di oro. […] Sopra altissime colonne era edificata la magione del Sole, la quale di oro e di fiammeggianti piropi per tutto risplendeva. […] Alla sinistra di lui pendeva la sonora lira di oro ed ornata di gemme, opera di mirabil lavoro.

/ 34