/ 35
29. (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359

ove s’incontravano pantani d’acqua putrida e limacciosa ; e dalla morta gora esalavano micidiali vapori ; torri di ferro e di bronzo, « vermiglie come se di fuoco uscite » s’alzavano su quella terra sconsolata, fra ardenti fornaci, popolate di orribili mostri che rabbiosamente tormentavano le ombre dei malvagi : Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l’ær senza stelle…. […] E quivi soggiornavano con beatitudine le ombre dei saggi. Virgilio descrive i Campi Elisi e le loro ombre : ….. […] Era imposto alle ombre di bevere le sue acque, le quali avevano la proprietà di far loro dimenticare il passalo e di prepararle a patire di nuovo le miserie della vita. […] Accoglieva talora con carezze le ombre che entravano, e minacciava abbaiando con le sue tre bramose gole quelle che accennavano di volerne uscire.

/ 35