Generalmente il simulacro di lui facevasi sedente: nuda n’era la parte superiore, coperta l’inferiore; nella sinistra ponevangli lo scettro, e nella destra l’aquila o la vittoria, come abbiamo veduto nella descrizione del Giove Olimpico. […] « Fra le medaglie in gran bronzo di Giulia Mammea madre di Alessandro Severo, una ve ne ha, nella quale è effigiata Giunone sedente con un fiore nella destra, e un putto in fasce nella sinistra. […] Il fiore che è nella destra della dea n’è un’altra prova. […] Daremo quel che avanza del suo racconto nella se^’uente Lezione. […] Una statua in Campidoglio e due altre nella Villa Medici che gli rassomigliano, hanno i capelli annodati nella stessa maniera.