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2. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423

Non poteva andare a cavallo, dormire la notte fuori di Roma, rimirare un esercito disposto in battaglia, entrare in un luogo, ove vi giacesse un morto. […] Esso si chiama il Campo della Verità, perchè la menzogna, la calunnia possono mai introdurvisi. […] Per nove giorni non prese cibo acqua, e sempte se ne stette, accompagnando coll’occhio il movimento del Sole. […] Aretusa tuttavia era in angustie, osava di muovere un piede, di respirare per non iscoprirsi. […] Da principio erano semplicissime, duravano che un giorno.

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