Da quest’indole di Satùrno venne il greco proverbio : Κρονιον ομμα, Saturnius oculus, occhio di mal augurio. […] Il qual folle divisamento questi mal sofferendo, quasi che volesse Salmonèo disputargli la sovranità dell’Olimpo, con un vero fulmine il cacciò nell’inferno. […] Ve li avea rinchiusi Giove per impedire che ponessero sossopra e cielo e terra col loro mal regolato furore. […] Giunone intanto, per disfogare il suo mal talento contro Latona, comandò a Tizio che facesse le sue vendette. […] Apollo αλεξικακος, che allontana il male.