Gli antichi Greci e Romani lasciarono opere, sulle quali il tempo non istenderà mai il velo della obblivione. […] Finsero ciò i poeti, perchè niun’ aquila è stata mai tocca dal fulmine ; o pel volare altissimo che fa verso le nubi. […] Da ciò è che questa costellazione, aldir de’ poeti, non mai tramonta. […] La sua eterna gioventù era più cara per cagione di una fiorente avvenenza che ornava le fresche sue guance, sulle quali non mai spuntò anche picciola lanugine. […] I suoi lunghi crini erano i raggi del sole, e gli si attribuiva una perpetua giovinezza, perchè il sole sorge sempre mai collo stesso splendore.