Il loro padre orribilmente li maltrattava. […] Il loro capo si chiamava Archigallo. […] Le Pretidi preferirono la casa el loro padre alle ricchezze de Itempio di Giunone, overo, come vuole Igino, la loro bellezza a quella ella stessa Dea. […] Eseguito l’atroce fatto, si rifugiarono presso il loro padre. […] Allora gareggiavano tra loro i Poeti.