Giunone come Dea dei parti fece in modo che nascesse prima Euristèo, e perciò Ercole fosse a lui sottoposto. […] Fu creduto che fosse questo un avvertimento, che dava Ercole ai naviganti, di non avanzarsi nell’Oceano Atlantico. […] Non apparisce però da altri fatti o invenzioni della Mitologia che Ercole fosse contemporaneo di Perseo. […] Per quanto fosse valoroso, anch’egli perì nella guerra di Tebe. […] V’ era però speranza che egli vivesse, perchè nessuno aveva detto o sentito dire che ei fosse morto.