Avendo voluto far violenza a Latona, fu egli ucciso da Apollo, e sepolto nel Tartaro, dove occupava collo smisurato suo corpo nove iugeri di terreno, e le viscere sempre rinascenti gli erano rose da due avvoltoi. […] Radendo i lidi della Sicilia, venne egli all’ isola Eolia, ossia a Lipari, dove Eolo gli diede chiusi tutti i venti in un otre eccetto Zefiro a lui propizio, e con questo felicemente arrivò in faccia a Itaca; ma essendo quivi per tal stanchezza e la lunga veglia stato sorpreso dal sonno, i compagni sciolsero l’ otre credendo che gran tesoro vi si contenesse, e i venti di là scoppiati riportarono le navi a Lipari, di dove Ulisse sdegnosamente da Eolo fu poi discacciato. […] Ucciso Giulio Cesare in senato, Venere toglie l’ anima, e la porta in cielo, dove si manifesta sotto la forma di una cometa. […] L’ oracolo di Dodona nell’ Epiro, dove i Sacerdoti rendeano le risposte ascose nelle querce del bosco a Giove consecrato per cui le favole dissero, che le querce parlavano. 2. L’ oracolo di Giove Aminone nella Libia, dove la statua di lui solennemente portavasi da’ Sacerdoti, e da’ segni che ella dava co’ vari suoi movimenti, i Sacerdoti interpetravano le risposte. 3.