Ebbe innoltre il nome di Maja, ossia Magna-Madre, di Rea, di Buona-Dea, di Ope, e d’ Iside. […] Vi si diedero poi corone di gramigna, di salcio, di lauro, di mirto, di quercia, di palma, e di appio. […] Ina malattia di tal fatta era di gran dolore all’ aimo di Preto. […] Quindi le si diedero i nomi d’ Iterduca o Domiduca, di Pronuba, di Gamelia, di Curite o Quirite, di Populonia, di Febroa o Februale o Februla o Februata, d’ Opigena, di Lucina, d’ Unsia, di Giuga, e di Cinsia. […] Acilio e di C.